attacchi di panico

IL FIORI DI BACH  PER ALLEVIARE –ATTACCHI DI PANICO,STATI D’ANSIA,OSSESSIONI,DEPRESSIONI

Con il termine ipocondria si intende la preoccupazione per il proprio corpo e le sue funzioni, che si produce spontaneamente o secondo meccanismi che producono un grado di angoscia inutile o gratuito. Il termine non indica una malattia specifica, e può riferirsi a stati mentali propri di disturbi diversi. Si esamineranno i casi più frequenti: il panico, il disturbo ossessivo, la depressione e le psicosi.

La preoccupazione può ad esempio svilupparsi come reazione a crisi di panico, ed essere riferita al tipo di sintomi che sono al centro delle crisi. E’ una preoccupazione che riguarda il pericolo di poter avere qualcosa che improvvisamente porti alla morte con la crisi successiva.

Le persone che continuano ad avere attacchi possono liberarsi di questa preoccupazione, e limitarsi a “tirarla fuori” soltanto nel momento dell’attacco, quando lo spavento è tale che la persona si vuole rassicurare sull’assenza di un rischio di morte imminente.
Le persone sofferenti di panico possono sviluppare anche un secondo tipo di ipocondria, cioè la preoccupazione che, nonostante l’attacco di panico in sé non sia segno di una malattia letale, il ripetersi degli attacchi possa mettere a dura prova il cuore o altri organi (tipicamente il cuore), cosicché lo stress dell’attacco potrebbe accidentalmente essere letale.

Questa considerazione è infondata, ed inoltre spesso le persone sofferenti di panico scambiano i “sintomi” con i parametri oggettivi: tipicamente ad esempio riferiscono la palpitazione (sensazione di battito accelerato o di battito violentemente pulsante) come “tachicardia”, termine che invece significa frequenza aumentata del battito.
Lo stesso accade quando la sensazione di svenimento o di profonda debolezza durante un attacco con cui la persona si accascia o si stende è riferita come “svenimento” o “abbassamento di pressione” o “calo di zuccheri” senza che in realtà vi sia mai stata perdita di coscienza con caduta, o che la pressione sia effettivamente stata misurata e riscontrata bassa.

La rassicurazione è efficace nell’ipocondria strettamente legata al panico, anche se quella che si sviluppa durante gli attacchi è sostanzialmente inevitabile quando l’attacco è molto violento. Alcune persone controllano il timore di poter “morire” di cuore o avere un infarto durante un attacco utilizzando ansiolitici, o betabloccanti. In alcuni casi sono iniziate terapie anti-ipertensive senza reale diagnosi di ipertensione, con l’idea che siano utili per limitare i rialzi pressori durante l’attacco.

 

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Fiori di bach e sintomi

I sintomi sono dei messaggeri del corpo per indicare che qualcosa non va bene…quindi bisogna fare attenzione a cio che ci indica un sintomo…se vuoi chiarire cosa il sintomo vuole dire…impara a prendere consapevolezza dei tuoi pensieri.

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Vibrazioni che guariscono

Quando non si riesce a capire cosa può rendere una persona tristi,angosciata,senza voglia di fare cose che un tempo la rallegravano,si pensa di mandarla da un medico che possa aiutarla, con delle medicine…grande errore …perché nulla cambierà nella sua mente e solo il corpo ne avvertirà le conseguenze di stanchezza e astenia…

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Floriterapia dinamica


Un modo di usare i rimedi come supporto alle terapie transpersonali o ghestal,in relazione di aiuto,per counselor e tutti coloro che lavorano in relazione con persone che chiedono supporto e aiuto per situazioni di sofferenza e disagio psicologico.

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Floriterapia & consulenza

    Fiori di BachMetafloriterapia

Per coloro che volessero andare oltre e contribuire con articoli e sperimentazione sulla floriterapia,possono mettersi in contatto.

Per portare testimonianza dei risultati ottenuti applicando la terapia  floreale, sia quella di Edward Bach che altri metodi aggiunti.

Un archivio che possa essere utili a floriterapeuti e a coloro che fanno autofloriterapia.

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Fiori di Bach e grafologia

Nei segni la presenza dei tuoi stati emotivi…..

Valido aiuto per terapeuti che consigliano rimedi floriterapici

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NEUROBIOLOGIA

L’intelletto umano, una volta che ha adottato un’opinione, fa in modo che tutto il resto venga a supportarla e a concordare con essa. E, anche se si trovano esempi più numerosi e consistenti che vanno in senso contrario, tuttavia o li trascura e li disprezza, oppure, sulla base di una qualche distinzione, li accantona e li respinge, affinché, per effetto di questa grave e perniciosa prederminazione, l’autorevolezza della sua precedente conclusione possa rimanere inviolata.”

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materializzazione della coscienza

 
IL CORPO MATERIALIZZAZIONE DELLA COSCIENZA

 Bach afferma  (che anche il corpo è “la materializzazione delle qualità della coscienza” (Bach) 1980. Il corpo narra una storia filogenética ed ontologica, generazionale e particolare, biologica e mentale, e pertanto suscettibile di essere tradotta in essenze floreali; benché crediamo anche che il corpo ha misteri che nonostante ignoriamo e che la malattia può avere altre origini oltre al mentali, genetico, medioambiente, sociale,

 –Ma, certo è che passioni come l’orgoglio, la crudeltà, l’odio, l’egoismo, l’ignoranza, l’instabilità e l’avidità, dice Bach, “… precipitano nel corpo i risultati dannosi che conosciamo come malattia”… (Bach) 1980, Se il corpo è nido di passioni, c’interessa una terapia floreale che rilanci la passione – che è ignorata- dalla coscienza (di se stesso)del paziente.

-Riportare alla cosicenza cio che il corpo esprime a sua insaputa.

Questo è il compito della Floriterapia integrata.

 –Ma Come sapere quali passioni annidano in un riflusso gastrico,

un’infiammazione, una nausea? Sarà possibile, come fece Bach con

l’elettricista, interpretare i sintomi organici in termini di essenze floreali

in modo che segnalino l’eccesso o il difetto che li hanno promossi?…

 –Mi spiego: il corpo soffre un sintomo (Infiammazione) che può essere interpretato in termini di un focus transpersonale (soppressione incoscia), questo riporta ad un’essenza (Verbena)che  a sua volta questa segnala un “difetto da sradicare” e sviluppare la virtù opposta.

 La tensione tra personalità e anima viene segnalata al corpo che produce sintomo,( Infiammazione )

Quindi di consiglia l’essenzaVervain per riportare la connessione interotta fra personalità e anima… considerando ovviamente che ogni consulenza si accompagnata da saggi riflessioni che illuminino la ragione del paziente…che darà nuovi sensi alle sue narrazioni e alla sua vita con nuove parole e nuove emozioni.Ogni essenza

floreale riproduce una dimensione affettiva , una rappresentazione basilare derivante  da una narrazione-storia che ci indichi la tonalità ed intensità emotiva che impregna inclinazioni, esperienze, pensieri, idee e valori, stati di coraggio che il paziente ha vissuoto e vive nelle sue esperienze nonchè reazioni.

Bach scrive:Vervain è indicato…….per

Quelli che hanno principi ed idee fisse, che sono sicuri di avere sempre ragione e che cambiano raramente opinione. Desiderano veementemente convertire altri alle proprie convizioni ed idee ,hanno una gran forza di volontà e molto valore quando

sono convinti delle cose che vogliono insegnare.

 La tensione organica che si esprime nelle parole quando descrivono le proprie storie ci indicano il difetto che è alla base del loro comportamento,causa del sintomo che si conclude in lamattia.Essenziale per poter agire sulla presa di coscienza del proprio difettp è il colloquio che si produce fra il floriterapeuta e il paziente

Ma come provocare tale dire nel paziente? Per esempio: Quale sarà la storia familiare e questione della veemenza e tolleranza in questa persona? In che aree della sua esistenza sta agendo questo modello smisurato, per presenza o per assenza, oltre a nel suo corpo? E le più ovvie… Che cose l’entusiasmano? Quali ha potuto spiegare e quali no? Come si appassiona nei suoi progetti, nell’amore e l’amicizia? Come espone le sue idee, pensieri e credenze?Esalta  la sua

capacità di affermazione ? si infiamma quando parla?

 Si tenta allora di permettere al paziente, la riproduzione di un sintomo attraverso le parole che usa e si conduce alla riflessione di cio che dice e come lo dice, in modo tale che un sintomo fisico ,che  è presente nel corpo ,attraverso le parole  possa trasferirsi nella coscienza e scatenare nuove azioni, sentimenti, idee e pensieri che “… illuminino la ragione della sua esistenza” (Bach) 1980

L’assunzione dei fiori,il complesso dei rimedi che dovrà assumere, non sarà altro che il risultato delle sue reazioni a quello che sarà stato l’oggetto del colloquio esperito nella

terapia floriterapica.

Potete ampliare questo procedimento completo consultanto testi idonei e inevitabilmente la bibliografia di Bach

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I fiori dell’anima

Mi sono sempre chiesta il senso di quello che Bach voleva intendere ,quando parlando dei fiori vedeva in essi un’aurea che risplendeva.

Che i fiori siano circondati di una energia che si riflette intorno, e che i colori che si vedono non sempre sono quelli del colore stesso del fiori,questa scoperta che Bach fece, in tempi diversi da oggi, che per vedere cio si fa uso di macchinari sofisticati,o la foto Kirlian.

L’anima questa parte sconosciuta all’uomo ma di cui se ne avverte la presenza,parla all’uomo anche attraverso i fiori,assumere i fiori di Bach comporta una introspezione della propria anima.Parlare attraverso i fiori vuol dire riconoscere nel fiore giusto la propria essenza divina:presenza di un mondo nel quale l’anima si trasferisce quando l’iomo spegne il suo contatto con il divino.

QUEL DIVINO CHE l’uomo ricerca anche quando non ne è consapevole,quella sensazione di vuoto che spesso accompagna la vita di chi si sente solo,può essere ricolmata di amore quando si entra in contatto con la propria anima.

I fiori di bach possono essere un grande aiuto in ,quel passaggio segreto per accederein queelle  dimensioni spirituali ,spesso racchiuse nella mente da una ragione irragionevole divenuta schiava dai condizionamenti che il carattere impone all proprio comportamento.

Poca attenzione,anzi nessuna a quelle sfere di cui si sente parlare di tanto in tanto come esperienze extra naturali.

La spiritualità ,non è un modo di pensare ,ma uno stato dell’essere che Dio dona all’uomo per entrare in contatto con la Verità.

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floriterapia

 

Chi possiede piante e fiori si accorge se stanno soffrendo; in effetti i vegetali sono esseri viventi in grado di assorbire l’energia del clima in cui vivono, clima inteso sia come habitat sia come atmosfera familiare.

Penso sia capitato a tutti di vedere piante soffrire, mostrare cioè segni di decadimento come foglie spioventi, debolezza degli steli e così via, perchè travasate oppure semplicemente spostate da un luogo all’altro. E poi è da considerare il fatto che esse si dimostrano sensibili anche allo stato d’animo di chi le cura, pertanto prima di trattare le vostre piante siate consapevoli delle vostre emozioni.

Abbiamo detto il travaso, vediamo alcuni esempi di casi in cui i Fiori di Bach possono essere d’aiuto:

  • se dopo il travaso la pianta comincia a perdere le foglie è opportuno usare Walnut, che da forza, e Star of Bethlehem che aiuta a superare lo shock del travaso, oppure al posto di quest’ultimo si può utilizzare il Rescue remedy che lo contiene insieme ad altri 4 fiori molto utili per trattare casi di emergenza;
  • se la pianta è molto debole dovremo utilizzare Olive, che aiuta a riacquistare forza, ed Hornbeam, che aiuta a superare l’inedia;
  • nel caso in cui la pianta sia infestata da pidocchi e parassiti sarebbe opportuno trattarla con Crab Apple, che aiuta la purificazione, Walnut e anche Centaury, che aiuta a proteggersi dall’invadenza esterna; è possibile usare anche Crab Apple ed il Rescue Remedy, soprattutto se la pianta sembra soffrire molto;
  • la pianta potrebbe perdere i boccioli prima di fiorire, in questo caso è consigliabile Vervain, che aiuta a ripristinare l’equilibrio vitale, ed Olive;
  • potrebbe anche succedere che la pianta sia danneggiata, in questo caso sarebbe opportuno applicare la crema Rescue Remedy sulla ferita;
  • se invece la pianta sta per morire i fiori più adatti saranno Sweet Chestnut, che aiuta in caso di estrema disperazione, Rock Rose, che aiuta a superare la paura della morte, e Gorse il quale aiuta riacquistare lucidità e forza di riemergere;
  • spesso capita di far soffrire le piante per noncuranza, dimenticando di dar loro l’acqua, in questo caso i fiori consigliati sono Oak, che dà vigore, Gentian, che aiuta a superare il momento difficile, ed il Rescue Remedy.

Questi sono solo alcuni casi più comuni.

I Fiori di Bach si preparano nella dose di 4 gocce, per ciascun fiore scelto, in 4 litri di acqua dell’innaffiatoio e poi si bagna regolarmente come d’abitudine, per gli alberi si innaffia il terreno intorno fino ad arrivare all’altezza del diametro della chioma. In caso di parassiti è sempre bene spruzzare le foglie con la miscela di acqua e fiori.

L’acqua sarebbe meglio se fosse piovana, in assenza usarne una poco calcarea ed a pH 6,6.

Infine in caso di semina può essere utile mettere a bagno i semi , per tre ore circa, in acqua e Vine e poi usare questa stessa acqua per innaffiare dopo avere terminato la semina stessa. Vine dà il coraggio di “far spuntare la testa”!

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