floriterapia

 

Chi possiede piante e fiori si accorge se stanno soffrendo; in effetti i vegetali sono esseri viventi in grado di assorbire l’energia del clima in cui vivono, clima inteso sia come habitat sia come atmosfera familiare.

Penso sia capitato a tutti di vedere piante soffrire, mostrare cioè segni di decadimento come foglie spioventi, debolezza degli steli e così via, perchè travasate oppure semplicemente spostate da un luogo all’altro. E poi è da considerare il fatto che esse si dimostrano sensibili anche allo stato d’animo di chi le cura, pertanto prima di trattare le vostre piante siate consapevoli delle vostre emozioni.

Abbiamo detto il travaso, vediamo alcuni esempi di casi in cui i Fiori di Bach possono essere d’aiuto:

  • se dopo il travaso la pianta comincia a perdere le foglie è opportuno usare Walnut, che da forza, e Star of Bethlehem che aiuta a superare lo shock del travaso, oppure al posto di quest’ultimo si può utilizzare il Rescue remedy che lo contiene insieme ad altri 4 fiori molto utili per trattare casi di emergenza;
  • se la pianta è molto debole dovremo utilizzare Olive, che aiuta a riacquistare forza, ed Hornbeam, che aiuta a superare l’inedia;
  • nel caso in cui la pianta sia infestata da pidocchi e parassiti sarebbe opportuno trattarla con Crab Apple, che aiuta la purificazione, Walnut e anche Centaury, che aiuta a proteggersi dall’invadenza esterna; è possibile usare anche Crab Apple ed il Rescue Remedy, soprattutto se la pianta sembra soffrire molto;
  • la pianta potrebbe perdere i boccioli prima di fiorire, in questo caso è consigliabile Vervain, che aiuta a ripristinare l’equilibrio vitale, ed Olive;
  • potrebbe anche succedere che la pianta sia danneggiata, in questo caso sarebbe opportuno applicare la crema Rescue Remedy sulla ferita;
  • se invece la pianta sta per morire i fiori più adatti saranno Sweet Chestnut, che aiuta in caso di estrema disperazione, Rock Rose, che aiuta a superare la paura della morte, e Gorse il quale aiuta riacquistare lucidità e forza di riemergere;
  • spesso capita di far soffrire le piante per noncuranza, dimenticando di dar loro l’acqua, in questo caso i fiori consigliati sono Oak, che dà vigore, Gentian, che aiuta a superare il momento difficile, ed il Rescue Remedy.

Questi sono solo alcuni casi più comuni.

I Fiori di Bach si preparano nella dose di 4 gocce, per ciascun fiore scelto, in 4 litri di acqua dell’innaffiatoio e poi si bagna regolarmente come d’abitudine, per gli alberi si innaffia il terreno intorno fino ad arrivare all’altezza del diametro della chioma. In caso di parassiti è sempre bene spruzzare le foglie con la miscela di acqua e fiori.

L’acqua sarebbe meglio se fosse piovana, in assenza usarne una poco calcarea ed a pH 6,6.

Infine in caso di semina può essere utile mettere a bagno i semi , per tre ore circa, in acqua e Vine e poi usare questa stessa acqua per innaffiare dopo avere terminato la semina stessa. Vine dà il coraggio di “far spuntare la testa”!

floriterapiaultima modifica: 2008-11-18T14:35:38+01:00da floriterapiaaa
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